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Cronaca Loredana Monda 19 febbraio 2007 00:06 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Cosa potrebbe accadere in caso di ricorso al tribunale
amministrativo regionale da parte dell'opposizione di
centrodestra avverso l'allargamento di Giunta
municipale operato sulla scorta dello statuto comunale
approvato dal Consiglio a dicembre 2006?
Dovrebbe
essere accertata la presunta violazione dell'articolo
6 del testo unico degli enti locali al comma 5 e al
comma 6. Se il tribunale amministrativo regionale
fosse costretto a pronunciarsi con una sentenza
favorevole alle tesi dell'opposizione, la maggioranza
di centrosinistra sarebbe costretta a fare dietro
front sull'allargamento di giunta municipale.
Qualora
la nomina del settimo assessore non risultasse
legittima, la compagine di governo locale dovrebbe
provvedere a risolvere la questione per evitare di
incorrere anche nei controlli della Corte dei Conti.
Andrebbe, infatti, a pagare un soggetto che non
potrebbe essere in carica. L'amministrazione dovrebbe
fare una scelta tra gli assessori nominati al fine di
ridurne il numero.
Dovrebbe ben valutare gli sviluppi
delle operazioni compiute rispetto a nuovi assetti del
Consiglio Comunale. Attualmente, non potrebbe più
tenere a riferimento il nuovo statuto comunale, ad
esempio, per l'elezione del difensore civico e del
garante del contribuente.
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