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Cronaca Loredana Monda 13 febbraio 2007 23:54 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Sostanzialmente tre gli argomenti politici che hanno tenuto banco nelle ultime ventiquattro ore. Ufficialmente ricomposta la Giunta municipale, con il rientro dell'Udeur. Nel pomeriggio del 13 febbraio, il sindaco ha formalizzato le nomine a Luigi Caprio ed a Andrea Del Giudice. In un secondo momento, potrebbe, invece, entrare, sulla scorta di un allargamento dell'esecutivo consentito dal nuovo statuto approvato nel dicembre 2005 dal Consiglio comunale, l'ingegnere Andrea Della Volpe.
Mancano, infatti, pochi giorni affinché decorrano i tempi per la vigenza del nuovo statuto normativo. Resta, quindi, fuori solo Antonio Sullo. Con l'ingresso in giunta del capogruppo dell'Udeur, Andrea Del Giudice, si assisterà ad una surroga in Consiglio Comunale a favore del primo dei non eletti nella stessa lista, Carmine Napolitano. Dovrà essere, inoltre, indicato in assise un nuovo capogruppo.
Nella mattinata del 13 febbraio, sono state aperte le buste per l'affidamento del servizio d'igiene urbana sul territorio a copertura di un intero quinquennio. Forse siamo in presenza di una fumata bianca. Al Comune, sono pervenute, infatti, quattro offerte. La gara d'appalto, ad evidenza pubblica europea, con una base d'asta di circa dieci milioni di euro (iva esclusa), non è andata deserta, come era accaduto in altre occasioni. Gli atti prodotti con la presentazione delle offerte sono al vaglio dell'amministrazione comunale. Sotto la lente d'ingrandimento, in questa fase, solo la regolarità delle procedure. Sulla scorta del protocollo di legalità , sottoscritto dal Comune e dalla Prefettura, gli atti dovranno essere assoggettati ad altri accertamenti. Dovrà essere, infatti, la stessa Prefettura di Napoli a fornire tutte le indicazioni all'amministrazione dopo le verifiche antimafia. L'Ufficio Territoriale di Governo ha venti giorni di tempo, dall'invio delle documentazioni da parte dell'ente locale, per dare risposte. Trascorso tale termine, salvo imprevisti, l'Amministrazione dovrebbe essere in condizione di affidare il servizio per i prossimi cinque anni.
Nella serata di lunedì, l'amministrazione, i lavoratori socialmente utili e i sindacati confederati sono riusciti, così, a confrontarsi senza addivenire a scontri. L'incontro, fissato dopo la riunione concitata di venerdì scorso nel corso della quale si era assistiti ad una contrapposizione forte tra le parti in causa, è durato alcune ore. Alla fine, un accordo, tra Amministrazione, lavoratori e sindacati, è stato raggiunto. Si tratta di un accordo delicato, complicato, che allungherà ulteriormente i tempi di attesa. Non è stato, però, possibile fare altro, viste le carenze di fondi in bilancio anche in corrispondenza dei capitoli dei quattro settori (verde pubblico, cimitero, viabilità e manutenzione degli immobili comunali) presi in considerazione da progetto di Italia Lavoro. Non è stato possibile fare altro viste le necessità dei socialmente utili.
E' stato deciso di demandare le decisioni al Consiglio Comunale. In data da stabilire, il civico consesso sarà chiamato a pronunciarsi su un progetto per la costituzione di una società per azione, totalmente gestita dal Comune, da avviare con servizi minimi (in economia), nell'intento di lavorare per rafforzarla nel tempo. Si confida in movimenti di bilancio da approvare in consiglio comunale entro il 31 marzo 2007.
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