26/04/2024
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Cronaca Loredana Monda 02 dicembre 2006 01:02 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Consiglio comunale, seduta del 30 novembre 2006: approvata una variazione del piano triennale (2006/2008) delle opere pubbliche finalizzata alla realizzazione delle infrastrutture del secondo stralcio del piano degli insediamenti produttivi con lÂ’utilizzo di 3 milioni di euro (fonti Pit), messi a disposizione dallÂ’Agenzia di sviluppo dellÂ’area nolana, alla riqualificazione della struttura sportiva di Pontecitra con fondi preesistenti a cui si sono aggiunti finanziamenti provinciali, al riassetto di Via Ferrara, di Via Treviso e del piazzale della elementare di Miuli.
Connessa alla variazioni al piano triennale delle opere pubbliche, una variazione di bilancio.
Approvate, poi, altre variazioni, tenuto conto delle esigenze provenienti dai vari settori della pubblica amministrazione, quasi tutte assoggettate a ridimensionamento delle richieste originarie, allo scopo di evitare situazione che, all’inizio dell’anno prossimo, avrebbero potuto attestarsi come debiti fuori bilancio. Nel corso della seduta, dai banchi dell’opposizione si è levata la voce di Michelangelo Mariani (Udc) che ha accusato l’amministrazione di inviare sempre tardivamente le documentazioni relative agli ordini del giorno ai consiglieri negandogli la possibilità di avere un tempo congruo per prenderne visione e per approntare interventi in positivo o in negativo da proporre in assise.
Critico il consigliere Mariani anche rispetto al costante inserimento dellÂ’ultimo minuto di nuovi punti allÂ’ordine del giorno delle sedute di consiglio comunale. Luigi
Amato(An) ha chiesto come il responsabile del settore finanziario abbia potuto dare parere contabile favorevole in ordine alle questioni del Pip, se certezza matematica dell’arrivo dei 3 milioni di euro è stata scaturita da un documento datato 27 novembre 2006. Alberto Sapio (An), oltre a focalizzare l’attenzione sull’importanza dell’istituzione di un ufficio legale comunale relativamente alle variazioni di bilancio proposte alcune delle quali dettate anche dalla necessità di pagare le parcelle dei legali che hanno offerto una prestazione all’ente, si è sofferma sugli aspetti relativi alla pubblicazione degli atti per l’infrastrutturazione del secondo stralcio del piano degli insediamenti produttivi.
Gli atti sono assoggettati alla pubblicazione per sessanta giorni per consentire ai cittadini di presentare rilievo, mentre la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori per l’infrastrutturazione deve essere espletata entro il 31 dicembre 2006, vale a dire entro trenta giorni in meno rispetto a quelli previsti per la pubblicazione. Critico, anche, Giovanni Monda sui criteri di scelte per le variazioni del programma delle opere pubbliche e sull’esiguità di fondi a favore delle politiche sociali scaturita dalle
variazioni di bilancio.
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