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Cronaca Loredana Monda 27 novembre 2006 00:18 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Nessun accordo traversale in caso di nuovie elezioni amministrative a Marigliano.
L’ipotesi di una soluzione bipartisan è fermamente smentita dalla Margherita e dallo Sdi.
Salvatore Piccolo dalla segreteria provinciale del fiorellino,
afferma: “Siamo e restiamo nel centrosinistra. Abbiamo sempre lavorato per costruire e per tenere insieme un’aggregazione di tutti i partiti del centrosinistra.
Riteniamo di poter scongiurare, quando è possibile, le fratture. Il sistema elettorale già produce frammentazioni tra i partiti, non ci sembra il caso di aggiungerne altre. Dove sono state riscontrate spaccature insanabili, il partito ha scelto di correre autonomamente. Sono venuti fuori due o più schieramenti, ma sempre con le caratteristiche del centrosinistra. Non saremo mai disposti a fare accordi con partiti del centrodestra. Chi è disposto a fare accordi con partiti del centrodestra è fuori dal partito”.
E’abiurata qualsiasi forma di trasformismo, che contribuisce a rendere torbida la politica. Un discorso a parte meritano, ad avviso dell’onorevole Piccolo, le liste civiche che se costituite da personaggi della società civile senza marchi di natura politica sono ben accette. Si guarda con favore anche alla discesa in campo di associazioni o di movimenti sono portatori d’istanze collettive.
Conosce bene l’onorevole Piccolo, la realtà cittadina e l’attuale stato di salute dell’amministrazione di centrosinistra guidata dal sindaco Felice Esposito Corcione, ad ulteriore dimostrazione che la Margherita è coesa indipendentemente dai livelli istituzionali. “A Marigliano, sicuramente esiste qualche punto di crisi.
Esistono difficoltà che non si possono negare.
Riscontriamo un’insoddisfazione nel partito e nell’opinione pubblica. Premetto che la Margherita cerca sempre di evitare gli scioglimenti delle amministrazioni a tutela delle comunità locali, sottraendola ad una fisiologica forma di disorientamento. Possediamo tolleranza politica.
Abbiamo sempre dimostrato dÂ’essere un partito responsabile. Riguardo a Marigliano, abbiamo chiesto un confronto con il sindaco, con la giunta con lÂ’intera coalizione. Avremo potuto puntare i piedi e provocare lacerazioni, abbiamo evitato di farlo.
Abbiamo, però, chiesto di avere risposte sugli obiettivi che si intende perseguire per la città , perché ci facciamo carico dell’insoddisfazione della gente. Riteniamo che sia arrivato il momento di un chiarimento serie e definitivo, senza il quale si rischia di logorare i rapporti e l’immagine dell’amministrazione. Non poniamo ultimatum, ma è chiaro che non possiamo fingere che tutto vada bene”.
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