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Cronaca Loredana Monda 03 ottobre 2006 00:02 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
Tentata rapina:
malviventi in fuga, persona colta da malore, forze dellÂ’ordine alle prese con una
battuta di ricerca con tanto dÂ’impiego dÂ’elicottero. Sulla vicenda cala il sipario con
un arresto per tentata rapina e due fermi dÂ’indiziato di delitto per ricettazione ad
opera dei militari dellÂ’Arma della Compagnia di Castello di Cisterna agli ordini del
tenente Marco Livio Nasponi.
Tutto inizia allÂ’incirca alle ore 10 della mattinata di ieri. Alcune persone si
presentano allÂ’ufficio postale di Via Maestra, nella frazione di Faibano.
Tentano di mettere a segno una rapina. Allo scopo dÂ’impossessarsi del denaro in contanti
nella disponibilità dell’agenzia di poste e telecomunicazioni, con un ariete cercano di
sfondare il vetro che separa gli impiegati dagli utenti. La barriera regge allÂ’urto. Nel
frattempo scatta lÂ’allarme per quanto sta accadendo allÂ’ufficio postale che si trova,
tra l’altro, in una zona abitata della città . I malviventi sono, così, costretti a darsi
alla fuga a mani vuote. Scappano a piedi.
Immediatamente intervengono
gli uomini della Benemerita, che provvedono ad effettuare un sopralluogo alla ricerca di
indizio utili alle indagini mirate allÂ’identificazione degli autori del tentativo di
rapina. Ascoltano alcuni testimoni, raccogliendo informazioni. I carabinieri organizzano
una battuta di ricerca dei malviventi. Un elicottero comincia a sorvolare la città ,
cercando di avvistare dallÂ’alto gli sconosciuti in fuga.
A terra, sono
bloccate dagli uomini dei militari dell’Arma tutte le vie d’uscita dalla città . Poco
dopo il tentativo di rapina, una pattuglia intercetta, in località Ponte dei Cani nella
frazione di Lausdomini, Antonio De Lucia di ventisei anni, residente a Santa Maria a
Vico (Ce), da poco uscito dal carcere per effetto dellÂ’indulto. Il giovane tenta la fuga
a piedi.
EÂ’ acciuffato dal tenente Nasponi e da un maresciallo. Non
riesce a dare una spiegazione per la sua presenza in zona e per il tentativo di fuga. EÂ’
tratto in arresto per tentata rapina. UnÂ’altra pattuglia intercetta nelle campagne
circostanti un motorino (Aprilia Leonardo). In sella ci sono due ragazzi, che alla vista
dei carabinieri lasciano il mezzo e scappano a piedi. Sono bloccati.
Si tratta di Salvatore Fusco e Giovanni Caliendo, rispettivamente di ventidue e di
diciannove anni, entrambi residenti nel quartiere di Pontecitra a Marigliano, il primo
già noto alle forze dell’ordine e il secondo incensurato.
Sono sottoposti
a fermo per
ricettazione: il motorino era stato rubato nel 2001.
Sono trovati in possesso di guanti in lattice ed un passamontagna. Scattano le
perquisizioni domiciliari:
l’incensurato è trovato in possesso di munizioni e di due coltelli. Ora i carabinieri
sono alle prese con accertamenti finalizzati a fare chiarezza sullÂ’eventuale
partecipazione alla tentata rapina.
Le sirene delle auto dei militari
dell’Arma non sono le uniche che si odono in città . Si sentono anche quelle delle
ambulanze del 118. Una persona, che era presente nel momento in cui è stato perpetrato
il tentativo di rapina all’ufficio postale, è stata colta da malore.
Necessita di cure mediche. EÂ’ stato, dunque, richiesto lÂ’intervento del servizio
sanitario di emergenza
territoriale.
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