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Cronaca Loredana Monda 28 settembre 2006 23:59 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
EÂ’ giallo. Dagli uffici del terzo piano del palazzo municipale sono misteriosamente scomparsi ben tre faldoni, contenenti documenti attinenti le richieste e le assegnazioni dei nuovi loculi cimiteriali.
Ieri, appresa la notizia, il sindaco Felice Esposito Concione è stato immediatamente contattato via telefono. Ha affermato di non essere a conoscenza della scomparsa di documenti a cui è fatto riferimento. Ha, comunque, assicurato che, nel far ritorno al comune nel pomeriggio, avrebbe chiesto chiarimenti in merito. La notizia della scomparsa di atti ha trovato, tuttavia, conferma.
I fatti sono stati denunciati alle forze dell’ordine, che naturalmente hanno avviato indagini finalizzate a fare chiarezza sull’accaduto. Il responsabile di settore sembra abbia, tra l’altro, subito provveduto a mettere nero su bianco, segnalando l’accadimento al sindaco e all’assessore al ramo. Il citato scritto potrebbe non essere ancora pervenuto ai destinatari per questioni prettamente temporali e burocratiche. Dagli uffici del terzo piano, si presume che la scomparsa dei faldoni sia risalente a quattro o cinque giorni fa, anche se è stata scoperta solo l’altro ieri, la stessa giornata dal Comune, attraverso denuncia, le forze dell’ordine sarebbero state ufficialmente investite dell’onere di condurre accertamenti.
Appare strano che siano spariti dei documenti dal palazzo municipale ed è forse normale chiedersi a chi potessero interessare. Appare altrettanto strano che quegli atti abbiano preso il volo, soprattutto ora che si sta cercando di regolarizzare l’accesso agli uffici, attraverso l’identificazione di coloro che si apprestano a varcare la soglia della casa comunale. Lascia perplessi il fatto che non siano stati riscontrati in nessun luogo segni d’effrazione.
La scomparsa di quei documenti rischia, comunque, di generare altro caos rispetto ad una questione già tanto spinosa. In previsione della realizzazione dei loculi cimiteriali e della loro assegnazione, erano stato stilate delle graduatorie e molti cittadini, benché si vada solo ora verso la consegna, aveva già pagato quanto era dovuto. Alcune variazioni di progetto intervenute negli ultimi anni, ha portato a realizzare una parte dei loculi in verticale piuttosto che in orizzontale.
Coloro che avevano avuto un loculo assegnato in una fila, se lo sono ritrovato in un’altra. Per questa ragione, già erano tanti i cittadini arrabbiati, alcuni dei quali minacciavano addirittura di volersi rivolgere ad avvocati, non essendo disposti a subire le conseguenze di scelte operate dalla pubblica amministrazione, tra l’altro dopo aver pagato e atteso per anni di poter dare la giusta sistemazione ai loro defunti. Ora, alla luce di nuovi fatti, è difficile immaginare a cosa accadrà in futuro.
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