Ambiente
Nicola Riccio
17 luglio 2018 13:10
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San Vitaliano, incendio 1 luglio : per l'ARPAC il dato delle diossine e' nel range
SAN VITALIANO - E' di ieri il nuovo comunicato stampa dell'ARPAC che risponde ai tanti quesiti posti dalla cittadinanza sulla presenza delle diossine sprigionate in seguito all'incendio del 1 Luglio che ha visto coinvolti i capannoni dell'Ambiente Spa di via Ponte delle Tavole. Qui di seguito l'intero comunicato:
" Si comunica che dai risultati della misurazione delle diossine e furani (prelievi dal 5 al 9 luglio 2018 presso la ditta Autoshopping di San Vitaliano e la Scuola Primaria di Faibano di Marigliano) risulta, per il parametro PCDD+PCDF (espresso in I-T.E.Q. pg/Nm3), un valore di concentrazione inferiore al valore di riferimento (0,15 I-T.E.Q. pg/Nm3) per l'aria ambiente di cui alle linee guida della Germania (LAI - Laenderausschuss fuer Immissiosschutz – Comitato degli Stati per la protezione ambientale).
Si significa che per i microinquinanti nell'aria ambiente non sono al momento stati stabiliti né a livello europeo, né a livello nazionale o regionale valori limite o soglie e che uno dei pochi riferimenti in letteratura tecnica, esclusivamente per PCDD e PCDF, sono le suddette linee guida.
Sono stati installati campionatori ad alto volume per la ricerca di diossine e furani nel territorio del Comune di Camposano. Si è in attesa dei risultati.
Inoltre nei giorni 6 e 7 luglio sono stati prelevati campioni di top soil (dieci in tutto) lungo l'asse principale di dispersione del pennacchio (prevalenza NE) per la ricerca di diossine, furani, PCB, IPA, C>12 e metalli al suolo. Relativamente agli analiti rinvenuti in concentrazioni soglia di contaminazione (CSC) superiori ai limiti della Tab. 1 colonna A all. 5 Titolo V parte IV D. Lgs 152/2006 e ss mm ii, preliminarmente si rappresenta che tale riferimento viene utilizzato per il principio di cautela, poichè per i suoli agricoli non sono ancora state determinate concentrazioni soglia di legge.
In ogni caso i risultati hanno restituito un superamento diffuso di berillio, vanadio, rame e zinco per la colonna A. Si rappresenta che il superamento di berillio e vanadio è da attribuire alla natura vulcanica dei suoli nel mentre il superamento di rame e zinco è da attribuire presumibilmente alle sostanze utilizzate nella normale pratica agricola.
In data 9.07.2018 sono stati effettuati campionamenti di alcuni pozzi ad uso agricolo, (esattamente tre) nel Comun di San Vitaliano nell'area adiacente l'impianto oggetto di incendio per la ricerca, tra le altre cose di metalli, IPA, PCB, Idrocarburi, ecc.). Si è in attesa dei certificati analitici."
Foto: dalla rete
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