MARIGLIANO – Una nostra assidua lettrice, cittadina di Marigliano, ci scrive sconsolata, esausta ma non rassegnata, in merito ai continui allagamenti che si verificano nei pressi della sua casa che la costringono a non poter uscire.
“Vi scrivo – afferma la signora A.C. – perché ormai sono esausta, ma non rassegnata. Anche oggi a via Giannone tra gli incroci di via Boschetto e via Torre l’acqua alta ci ha impedito di uscire di casa.
Troppe volte si è sentito dire da parte dell’amministrazione che era un evento eccezionale e che comunque avevano stanziato soldi e/o eseguiti lavori per risolvere il problema ed invece ogni volta che la pioggia aumenta di intensità ci sentiamo cittadini di Venezia.
Ritengo che l’amministrazione comunale e l’ufficio tecnico siano responsabili e pertanto messi nelle condizioni di non nuocere più; ad oggi hanno manifestato solo INCAPACITA’ di gestire la situazione.
Non sono un tecnico ma credo che 200 metri di nuova condotta fognaria non sia un problema che richieda l’intervento ONU, credo che si possa ascrivere a normali lavori di opere pubbliche per la salvaguardia della salute e dell’incolumità dei cittadini.
Non me ne vogliate, – conclude la signora A.C. -ma con questi problemi la spesa del rinnovo della villa sembra una barzelletta, si balla mentre affonda il Titanic. I fondi PNRR andavano spesi meglio, bisognava comprendere le priorità, probabilmente gli amministratori e i loro tecnici non sono di questo avviso”.
