Gli arresti

Estorsione, chiedevano 500.000 euro e tre appartamenti a commerciante: 5 arresti nel clan

Arresti polizia
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NAPOLI – TORRE DEL GRECO – La Polizia di Stato di Napoli, su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, a Napoli e a Torre del Greco, ha arrestato, in esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, cinque persone,   tra cui figura anche Alessandro Abbinante, 26 anni, figlio di Guido, elemento di vertice dell’omonimo clan di Scampia, gravemente indiziate del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.

I destinatari del provvedimento cautelare, avvalendosi della forza intimidatrice, derivante dalla vicinanza al gruppo criminale degli Abbinante – notoriamente attivo nel quartiere Scampia – avevano richiesto alle vittime tangenti estorsive per un ammontare di 500 mila euro oltre a tre appartamenti. Tali minacce estorsive si sono protratte per circa sei mesi e sono culminate nell’incendio doloso dei locali di un’attività di rivendita.

Nel corso dell’operazione, condotta da personale della Squadra Mobile e del Commissariato Scampia, sono state sequestrate anche due pistole con relativo munizionamento, rinvenute nell’abitazione di uno degli indagati.
Un altro soggetto destinatario dello stesso provvedimento è irreperibile e, difatti, attivamente ricercato.