SAN VITALIANO – Abbattuto un immobile nel comune di San Vitaliano, conseguentemente all’inottemperanza all’ordine di demolizione del manufatto abusivo nell’ambito della procedura ReSA con relativa acquisizione del lotto di terreno al patrimonio comunale. La vicenda ha avuto origine nel 2001 con la realizzazione di un manufatto abusivo occupante un’area di circa 250 mq. nel comune di San Vitaliano. Nel corso tempo si sono registrate numerose violazioni dei sigilli apposti dalla Polizia Giudiziaria e solo nell’anno 2005 è stata emessa una sentenza di condanna con l’ordine di demolizione dell’immobile abusivo.
Tuttavia, la demolizione non era stata mai eseguita e il proprietario aveva destinato l’immobile abusivo a residenza familiare dei propri genitori. Si sono susseguiti, nel corso del tempo, diversi ricorsi amministrativi contro l’ordine di esecuzione, sia rivolti al T.A.R. che al Presidente della Repubblica, nonché numerosi incidenti di esecuzione, tutti con esito negativo.
La vicenda ha avuto termine solo nell’anno 2024, grazie all’attività dell’ufficio ReSA della Procura di Nola e dal Comune di San Vitaliano che ha consentito di conseguire lo sgombero dell’immobile abusivo, con trasferimento presso altra abitazione degli anziani occupanti, e la successiva definitiva demolizione del manufatto.
Il lotto di terreno di circa 2.390 mq., su cui insisteva l’immobile abusivo è stato dunque acquisito al patrimonio del Comune di San Vitaliano che ha peraltro ottenuto, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, lo stanziamento di fondi per la realizzazione di un nuovo asilo nido. Lo rende noto la procura della Repubblica di Nola, con il procuratore Marco Del Gaudio.
