“Dopo la denuncia da parte del Centro Sportivo Fiamma e del Magistrato Maresca sul grave episodio intimidatorio avvenuto ieri durante il sopralluogo in un bene confiscato alla camorra, situato tra Via dei Tribunali e Via Atri, attualmente oggetto di procedura di assegnazione da parte del Comune di Napoli, desidero esprimere la mia piena solidarietà ai dipendenti comunali, alla Napoli Servizi e agli operatori minacciati,” ha dichiarato Enza Amato, Presidente del Consiglio Comunale di Napoli. “Il Comune di Napoli dà massima priorità al recupero e alla gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, affinché possano essere restituiti alla collettività attraverso progetti sociali che promuovano la legalità e il benessere sociale.”
“Desidero inoltre evidenziare che il terzo settore è essenziale nella lotta contro la criminalità organizzata. Gli operatori sociali che lavorano sul territorio sono fondamentali per garantire la legalità, anche attraverso il recupero e la riqualificazione dei beni confiscati. Queste organizzazioni non solo restituiscono alla comunità spazi sottratti alla criminalità, ma creano anche opportunità di crescita e sviluppo sociale. Altro tassello è il contributo imprescindibile delle forze dell’ordine per garantire che questi progetti di recupero possano proseguire senza ulteriori intimidazioni,” ha concluso Amato
