La scoperta

Scoperta pensione abusiva per cani a Marano di Napoli: 37 animali in condizioni degradante.

Generico luglio 2024
- Foto d'Archivio

I Carabinieri forestali del Nucleo di Pozzuoli hanno portato alla luce una pensione abusiva per cani nel comune di Marano di Napoli, grazie alla segnalazione di un’associazione animalista. La situazione che si è presentata ai carabinieri intervenuti è stata definita “un autentico lager” per gli animali.

Animali detenuti in condizioni degradanti: Gli animali, ben 40 e appartenenti a diverse razze, erano tenuti in alcune stanze di un appartamento e in box realizzati all’esterno dell’abitazione. Ogni luogo di detenzione era pieno di escrementi, e i cani si presentavano sporchi e maltrattati.
La persona proprietaria dell’immobile, una donna di 50 anni del posto, non ha esibito alcuna documentazione che attestasse il legittimo possesso degli animali né ha mostrato autorizzazione per esercitare il servizio di pensione per cani.
I Carabinieri hanno richiesto l’intervento del Servizio Veterinario della ASL Napoli 2 e dell’Ufficio Tecnico del Comune di Marano di Napoli. I cani sono stati visitati dai veterinari, mentre i tecnici comunali hanno rilevato che i box realizzati erano privi di autorizzazione edilizia.
Al termine dell’ispezione, i cani sono stati posti sotto sequestro in attesa di un destino migliore e sono stati monitorati dai veterinari. Anche i box realizzati abusivamente sono stati sequestrati penalmente. La persona responsabile dell’attività è stata denunciata in stato di libertà per maltrattamento di animali e abuso edilizio presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Napoli Nord.
I Carabinieri del Gruppo forestale di Napoli continuano a impegnarsi nella tutela degli animali, una necessità che purtroppo il territorio napoletano ancora richiede . La lotta contro gli abusi e il maltrattamento degli animali rimane una priorità per le forze dell’ordine e le associazioni animaliste.

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