MARIGLIANO – Pagheremo tutti le tasse, ma non tutti avremo gli stessi servizi. Sarà amplificato il divario tra i servizi del Nord e quelli del Sud. Da qualche giorno puoi firmare anche con lo SPID per il referendum abrogativo: è un dovere di noi meridionali per il futuro dei nostri figli. Tempo necessario 90 secondi.
L’Autonomia differenziata è una legge che trasferisce alle Regioni la gestione di servizi e diritti fondamentali. La legge voluta dal leghista Calderoli spacca l’Italia in 20 staterelli. Materie importantissime per i cittadini come la salute, la scuola, i trasporti, l’ambiente, la ricerca, il commercio con l’estero, l’energia e tante altre verrebbero gestite dalle Regioni e non più dallo Stato. Se non viene abrogata, assisteremo a sempre crescenti “migrazioni sanitarie” di meridionali che vanno a curarsi nelle strutture ospedaliere del nord (se ci accettano). Un docente del nord potrà essere pagato molto di più di uno del sud… Una legge, quella sull’autonomia differenziata che amplia ancora di più le differenze tra le aree più ricche e quelle più povere del nostro Paese. Le Regioni terrebbero per sé una parte del gettito fiscale statale che, di conseguenza, non sarebbe più distribuito su tutto il territorio nazionale. In poche parole, pagheremo tutti le tasse, ma non tutti avremo gli stessi servizi. Come dice Pasquale Tridico(presidente della sottocommissione per le questioni Fiscali del Parlamento europeo, gia presidente Inps) : è inconcepibile un’Italia divisa in un’Europa che si vuole unita.
Da qualche giorno la firma per il referendum abrogativo può essere apposta con lo SPID. Ci vogliono non più di 90 secondi a questo link:
https://pnri.firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/500020?fbclid=IwY2xjawER_LBleHRuA2FlbQIxMAABHaBc5cmoNb2rntAXgZEZuVBEczm8VYktugCp_Ey6mmiREAeIy3iSu_RqQw_aem_6bhNgWmnJ4wUxKodbymm8g&sfnsn=scwspwa
Nino Serpico
