SAN GENNARO VESUVIANO – I carabinieri forestali di Roccarainola, nell’ambito della campagna di tutela del bosco e di controllo dei tagli abusivi, hanno denunciato in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola, un 40 enne proprietario di una ditta commissionata dal RUP del Comune di San Gennaro Vesuviano.
Nello specifico la ditta ha distrutto un’area boscata, la cosiddetta montagna di San Gennaro, attraverso il taglio non autorizzato di circa 400 piante di alto fusto (castagno, quercia), destinando il legname alla rivendita sia all’ingrosso, sia al dettaglio.
I militari hanno denunciato in stato di libertà anche il responsabile unico del procedimento (RUP) del comune di San Gennaro Vesuviano in quanto committente dei lavori non autorizzati.
Sono state, inoltre, elevate sanzioni amministrative per un importo pari a circa 50.000 euro per violazione della legge regionale n.3/2017, ossia mancata comunicazione delle operazioni di taglio al preposto ente, taglio di sfollo e di diradamento non autorizzati dalla competente autorità amministrativa, calcolo del danno per ogni pianta tagliata.